l'interno del supermercato
16
Dic

Supermercato passivo in Austria

La filiale di Patsch, in Tirolo (Austria), della MPREIS (società locale attiva da quasi 100 anni nel ramo della distribuzione alimentare al dettaglio) è, sostanzialmente, una ‘scatola’ interrata nel fianco della montagna. Le parti a contatto con il terreno sono state realizzate in calcestruzzo armato, la copertura e la facciata ovest in legno strutturale. Grazie alla natura parzialmente ipogea dell’edificio, le perdite di calore (soprattutto in inverno) sono state minimizzate, e si è ridotto anche l’impatto volumetrico.

supermercato passivo austria

Dal punto di vista compositivo-distributivo, il supermercato presenta una pianta rettangolare con un grande open space dedicato all’esposizione della merce e locali accessori tutt’attorno. Sul lato nord (corto) trova posto anche una zona caffè-panetteria-pasticceria, fornita di un proprio bancone e di posti a sedere, che si amplia a nord-ovest tramite la terrazza esterna, la cui fruizione è, come comprensibile, strettamente legata alle condizioni atmosferiche.

bar pasticceria panetteria

angolo bar

I vantaggi della compattezza dell’involucro sono massimizzati grazie all’interramento dell’edificio lungo i lati est e sud; a nord si presenta con un muro in calcestruzzo armato mentre a ovest si apre sul paesaggio alpino con una grande vetrata per metà della sua lunghezza.

supermercato

Le superfici trasparenti, con tripli vetri, hanno un valore medio Uw di 0,75 W/m2. Il materiale isolante utilizzato per le chiusure verticali opache è un doppio pannello in PUR da 10 cm per un totale di 20 cm di spessore di cappotto. Lo spessore totale dell’isolamento del solaio contro terra è di 26 cm, dati da 10 cm di XPS posati sulla soletta strutturale, altri 10 cm di EPS e ulteriori 6 cm di pannelli di EPS. Le membrane di tenute all’aria posate sulla struttura dell’involucro hanno consentito di raggiungere nel blower door test, imprescindibile nella procedura di certificazione Passivhaus, un ottimo valore n50 di 0,31/h. La copertura piana è in pannelli lignei BBS (X-lam) da 12 cm sui quali sono stati posati due strati di XPS, rispettivamente da 14 e da 16 cm, e uno strato superficiale di ghiaia per una trasmittanza media finale dell’intero pacchetto di appena 0,1 W/m2. Sulla copertura, inoltre sono stati da poco installati i pannelli fotovoltaici.

Il tetto del supermercato pronto per la posa dei pannelli isolanti in XPS

Il tetto del supermercato pronto per la posa dei pannelli isolanti in XPS

Un adeguato ricambio d’aria è garantito dall’impianto di ventilazione meccanica dotato di un recuperatore di calore aria-aria. La distribuzione dell’aria rinnovata avviene tramite diffusori a lancio profondo altamente induttivi. Sia il riscaldamento sia il raffrescamento dell’intero edificio avvengono solo ed esclusivamente grazie allo sfruttamento del calore di scarto dei numerosi frigoriferi presenti all’interno del supermercato.

VMC

L’impianto della VMC

Tale calore viene recuperato da una pompa di calore aria-aria, soffiato in una tubazione lungo il muro orientale del supermercato e dunque distribuito attraverso pavimenti radianti. L’energia elettrica necessaria per il funzionamento dei vari impianti è prodotta dai 144 moduli fotovoltaici installati in copertura, per un totale di 406 m2 di superficie captante, che rendono l’edificio quasi totalmente autonomo sotto il punto di vista dell’approvvigionamento energetico. (…)

→ l’articolo continua nel numero 21 di azero